La SS Antincendi è attiva nella progettazione, installazione e manutenzione di impianti di rilevazione incendi ad Ancona e Provincia e in tutta la Regione Marche.
La vasta gamma di soluzioni adattata alle necessità delle diverse tipologie di colienti da noi serviti, ci permettono di poter risolvere i problemi di sicurezza antincendio per:
- Grandi Imprese
- Piccole e Medie Imprese
- Enti Pubblici
Impianti di rivelazione incendi a regola d'arte
Gli impianti di rivelazione incendi della SS Antincendi sono realizzati conformemente alla regola dell’arte, secondo quanto stabilito dal DM 37/2008.
Detto decreto stabilisce che la legge si applica agli impianti posti a protezione degli edifici, indipendentemente dalla destinazione d’uso degli stessi, e dichiara che installazioni, ampliamenti, modifiche e manutenzione degli impianti di rivelazione incendio possono essere effettuati solo da operatori abilitati e dotati di specifici requisiti tecnico-professionali.
Le normative italiane ed europee da prendere in considerazione nelle attività di progettazione, installazione e manutenzione degli impianti antincendio, sono invece le seguenti:
- UNI 9795:2010 – Sistemi fissi automatici di rivelazione, segnalazione manuale ed allarme incendio del gennaio 2010;
- EN 54 – Fire protection and fire alarm systems . Guidelines for planning, design, installation, commissioning, use and maintenance di novembre 2004;
- UNI 11224 – Controllo inziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi del giugno 2011.
Quali sono i sistemi di rilevazione incendi installabili?
Le tipologie di sistemi di rilevazione incendi installabili sono relative a:
- Sistemi convenzionali, i quali segnalano la zona/linea in cui un elemento ha segnalato l’allarme, e pertanto per il rispetto della Norma UNI 9795:2010 si dovranno impiegare zone/linee differenti per tipologie di sensori. Le centrali utilizzate nei sistemi convenzionali sono con visualizzazione LED o in alternativa LCD. Quest’ultimi pannelli sono utili per gli impianti che devono visualizzare un elevato numero di informazioni;
- Sistemi indirizzati, nei quali il protocollo di comunicazione permette di porre su ogni linea ben 99/159 rilevatori e 99/159 moduli, i quali possono indifferentemente essere di ingresso, uscita o tipo combinato per risolvere ogni necessità impiantistica;
- Sistemi con connessioni via radio, introdotti dalla normativa 9795:2010 nei quali le apparecchiature colloquiano via radio attraverso dei traslatori. Il possibile utilizzo di tali apparecchiature permette un’installazione più facile in edifici storici, garantendo elevata protezione verso un ridotto impatto impiantistico.